Dipping, la festa a casa d'altri
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Dipping, la festa a casa d'altri
E il luogo si sceglie su Google Earth
Quale adolescente comune non ha invidiato le feste in piscina dei protagonisti dei telefilm americani? Alcuni internauti inglesi hanno dato sfogo al sogno proibito di molti: avere una festa da film senza spendere un soldo.
Si chiama dipping ed è la nuova moda degli adolescenti festaioli e squattrinati. Si cercano abitazioni con piscine su Google Earth, si sceglie quella che fa al proprio caso e poi ci si imbuca con amici e sconosciuti, improvvisando la festa. L'invito, come nei più tradizionali flash mobs, viene diffuso sulla rete attraverso diversi siti, come Facebook e Bebo.
A differenza dei flash mobs, però, il dipping prevede l'intrufolarsi in proprietà private, tant'è che alcuni impavidi autori di queste feste si sono attrezzati con biciclette per fuggire più in fretta, in caso di rientro dei proprietari.
Secondo il Telegraph sono già molti i malcapitati: alcuni si sono svegliati nel cuore della notte con una nutrita folla di adolescenti che faceva il bagno nella loro piscina. Altri sono tornati a casa dal lavoro trovando piscina e giardino pieni di lattine di birra vuote. Facile immaginare le loro facce.
Cosa ne pensate? Voi ci andreste? E se la piscina fosse la vostra?
Quale adolescente comune non ha invidiato le feste in piscina dei protagonisti dei telefilm americani? Alcuni internauti inglesi hanno dato sfogo al sogno proibito di molti: avere una festa da film senza spendere un soldo.
Si chiama dipping ed è la nuova moda degli adolescenti festaioli e squattrinati. Si cercano abitazioni con piscine su Google Earth, si sceglie quella che fa al proprio caso e poi ci si imbuca con amici e sconosciuti, improvvisando la festa. L'invito, come nei più tradizionali flash mobs, viene diffuso sulla rete attraverso diversi siti, come Facebook e Bebo.
A differenza dei flash mobs, però, il dipping prevede l'intrufolarsi in proprietà private, tant'è che alcuni impavidi autori di queste feste si sono attrezzati con biciclette per fuggire più in fretta, in caso di rientro dei proprietari.
Secondo il Telegraph sono già molti i malcapitati: alcuni si sono svegliati nel cuore della notte con una nutrita folla di adolescenti che faceva il bagno nella loro piscina. Altri sono tornati a casa dal lavoro trovando piscina e giardino pieni di lattine di birra vuote. Facile immaginare le loro facce.
Cosa ne pensate? Voi ci andreste? E se la piscina fosse la vostra?
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